La fotografa Daniela di Sarra aveva notato una sorprendente somiglianza fra il viso del Salvatore, del Bernini, e il volto dell'Uomo della Sindone. Sovrapponendo le due foto, ha dimostrato che le due immagini collimavano quasi perfettamente. Bernini si è ispirato alla Sindone per la sua ultima scultura, per prepararsi a una buona morte.
Un’affascinante scoperta è stata presentata al pubblico il 25 gennaio a Roma: per realizzare la sua ultima opera, il busto di Cristo, il Bernini si è ispirato alla Sindone, a quell’epoca già conservata a Torino.